La Pallavolo Vallebelbo Cime Careddu Reale Mutua Bosca domina in casa con un partita sensazionale il Chisola Volley (3-0), quinta forza del campionato di Serie D regionale girone C,  proseguendo così la propria imbattibilità. Quello che però rimarrà impresso di questo match  nella mente degli spettatori non sarà, purtroppo, il risultato e la prestazione magnifica delle gialloblù, ma l’incredibile gesto antisportivo che Chisola Volley ha tentato dopo pochi minuti dall’inizio del match.

Tutto inizia a causa di un errore nella scrittura della formazione da parte del tecnico torinese Dolando che, erroneamente, inverte le giocatrici sorelle-gemelle Bolley, nei loro ruoli di centro e banda. Dopo soli due punti, tra lo stupore del pubblico, chiama time-out ed è qui che succede l’inverosimile: per cercare di rimettere in ordine le posizioni, durante la pausa di gioco nascondendosi tra le compagne di squadra, le due giocatrici si scambiano la maglia da gioco e rientrano in campo come se nulla fosse, tentando di imbrogliare arbitro, avversarie e pubblico presente. Diversi spettatori si accorgono dell’inganno, che viene riferito alla panchina e conseguentemente all’arbitro, che tra i fischi canellesi per la scena appena vista, non può esimersi dall’estrarre prima il cartellino giallo e successivamente il rosso alle torinesi (che nella pallavolo significa punto avversario).

Completamente tramortite dalla figuraccia abbastanza indegna, le torinesi faticano a concentrarsi nel match e vengono travolte da una Vallebelbo spettacolare, che mette in scena probabilmente la prestazione più bella della stagione. Tra bellissimi attacchi, servizi insidiosi e una continua pazienza nelle ricostruzioni, Canelli chiude la pratica in poco più di un’ora, confermando il primo posto in classifica. All’inseguimento delle spumantiere c’è sempre il Sangip che ha vinto nel weekend 3-0 ma è uscito sconfitto 3-2 nel recupero infrasettimanale  dell’11 giornata (Canelli lo giocherà il 23 marzo) contro il Pianezza Volley. La PVB, dunque, rimane in vetta a +1 dalla seconda ma con una partita in più da giocare.

I PARZIALI

Primo set

Dopo il fattaccio descritto sopra, le ospiti sono completamente tramortite e non riescono a stare al passo di Passera e compagne, che invece spingono continuamente sull’acceleratore. Proprio, la vice-capitana gialloblù con bell’attacco in parallela allunga sul+3 il vantaggio delle padrone di casa. Chisola cerca di convivere con l’errore in formazione e anche con schemi inediti si mantiene a distanza ridotta. I problemi maggiori sono, però, in ricezione ed è proprio in quel fondamentale che le ospiti vengono messe in difficoltà: Pavese batte servizi tesi e insidiosi e porta la PVB sul 17-12. Il coach torinese spende il secondo time-out per ricaricare le proprie ragazze ma poco dopo, un ulteriore cartellino rosso per continue proteste dalla panchina, taglia loro le gambe. Dall’altra parte della rete, Gallesio smista perfettamente i palloni tra Ghignone, Passera e Brusaschetto. Proprio quest’ultima con un muro invalicabile chiude il primo set 25-16.

Nicole Passera in attacco

Secondo set

La carica dei tifosi, sempre più numerosi sulle tribune del palazzetto di Canelli, sospingono la splendida prestazione delle ragazze di Risso-Zigarini anche ad inizio secondo set. Il punteggio dice 8-4 quando Alice Rivello, nonostante i suoi soli 15 anni, trova un mani-fuori d’esperienza. Come nel primo parziale, il vantaggio di Canelli rimane invariato più o meno fino a metà set ma proprio qui la PVB infila punti consecutivi in scambi combattuti che sono mazzate per le speranze di rimonte di Chisola. Ghignone e Passera, da un lato all’altro della rete, attaccano forte e portano in doppia cifra il vantaggio gialloblù sul 22-12. Pochi istanti dopo, si chiude anche il secondo set con il punteggio di 25-14.

Terzo set

Il terzo set inizia in maniera molto simile ai primi due, con la regista Porro che serve le proprie attaccanti  che però faticano notevolmente a trovare punti. Ghiazza e la difesa gialloblù è costantemente attenta e permette ricostruzioni praticamente ad ogni punto. Brusaschetto con gli attacchi “fast” è spesso letale e porta la Vallebelbo avanti sul 9-5. Chisola tenta anche qualche sostituzione ma i cambi non hanno l’effetto sperato e non intimoriscono una PVB che non sbaglia una virgola sia nelle scelte che nei colpi. Si arriva al 16-9 quando Dolando, coach di Chisola,  chiama time-out come ultima arma. E sarà, in effetti, l’ultima perché Canelli spinge fin in fondo e Arianna Ghignone con un attacco perentorio di chiude lo scambio finale e con esso il match 25-12.

L’ultimo punto del match

LE GIOCATRICI DELLA PVB

La Pallavolo Vallebelbo vince, dunque, un match sulla carta tutt’altro che banale con una sicurezza e soprattutto con un gioco espresso di un livello nettamente superiore all’avversario e forse anche alla categoria. Nelle statistiche di gioco balzano all’occhi i soli 11 errori che la PVB ha relegato alle avversarie, uniti alle prestazioni grandiose delle tre bocche da fuoco che hanno trascinato Canelli, tutte e tre in doppia cifra di punti realizzati: Arianna Ghignone 14, Irene Brusaschetto 12 e Nicole Passera 11. Notevole prestazione anche di Francesca Gallesio in regia.

Dopo il sedicesimo siglillo in altrettante partite, la Pallavolo Vallebelbo tornerà in campo il prossimo week-ed, insolitamente di domenica alle ore 18:30, a Pianezza, in un match che vedrà di fronte la prima e la terza del campionato. Dunque, antenne drizzate.

CLASSIFICA  –  CALENDARIO

PVB CIME CAREDDU REALE MUTUA BOSCA – CHISOLA VOLLEY 3-0 (25-16, 25-14, 25-12)

1 GHIGNONE ARIANNA (14pt.)  – 3 BRUSASCHETTO IRENE (12pt.)  – 4 TARABBIO DIANA (NE) – 5 SCAVINO GIORGIA (NE) – 6 GHIAZZA LUCIA (L1) – 7 RIVELLO ALICE (3pt.)  – 8 PASSERA NICOLE (11pt.) – 10 BONANATE CHIARA (NE) – 12 GALLESIO FRANCESCA (4pt.) — 13 CREMA GINEVRA — 17 PAVESE MATILDE (7pt.) – 18 MORDENTI CECILIA (L2) –  19 IPPOLITO ELEONORA (NE) 

All. MAURO ZIGARINI   Assistente All. MATTEO RISSO