PVB Elettro 2000 vs Libellula Bra U16: 3-2 (25-23; 11-25; 21-25; 25-22; 15-12)
Rosa: Di Massa, Zavattaro, Pesce, Scavino, Crema, Gaviglio, Ribaldone, Boffa, Turbine, Franchelli
Martedì sera di gare per l’Elettro 2000, nel girone argento della prima divisione del Comitato Territoriale Asti-Cuneo
Per la sesta volta in stagione l’avversario è il Libellula Bra Under 16. La partita si gioca a carte scoperte, tutte conoscono i colpi migliori delle avversarie e la stima reciproca è grande, nonostante ci sia una rete in mezzo e la voglia di vincere la faccia da padrona. Le gialloblu recuperano il capitano Ottavia Boffa, rientrante dopo 2 mesi di assenza dai campi.
La gara inizia nel migliore dei modi per le padrone di casa che azzeccano 2 ottimi turni di battuta e mandano nel panico la ricezione avversaria per portarsi sul +10. Il Libellula si risveglia e inizia a rosicchiare punti preziosi fino al 20-20. Sul finale di le spumantiere danno la zampata vincente per portarsi sull’1-0.
Nel secondo set succede l’esatto contrario: le braidesi schiacciano l’acceleratore in battuta e Turbine & Co vanno “nel baraccone” per chiudere 25-11.
Nel terzo set le ospiti partono in vantaggio e chiudono con un comodo 25-21 senza mai dar l’impressione di essere scalfite dalla flebile risposta canellese.
Il quarto parziale Garrone mischia le carte, complice l’infortunio di Turbine, Di Massa libero e a dirigere l’orchestra vanno le mani di Francesca Pesce. La musica cambia, l’efficienza in attacco aumenta grazie ai primi due tocchi e i centrali vengono costantemente innescati portando a casa un bottino di punti davvero alto: 2-2.
Gli equilibri dell’ultimo parziale vengono rotti da “Miss tie break” Franchelli che scava un doppio gap al servizio per la sudata vittoria finale.
“Le partite contro Libellula sono da sempre molto formative, ricche di equilibrio e di agonismo. Il mio più grosso grazie va a Chiara Ribaldone che si è messa a disposizione della società e della squadra per aiutarci in1 divisione. Oggi ha dato un grosso contributo”
Nella foto: Ottavia Boffa (K) rientro scintillante dopo 2 mesi di stop