Nello scontro testa-coda della 4^ giornata del girone C di Serie D Regionale la Pallavolo Valle Belbo Cime Careddu Reale Mutua ha mantenuto i pronostici della vigilia e sul parquet di casa di Canelli non ha lasciato scampo alle giovani avversarie dell’ In Volley Carmagnola, infliggendo un netto 3-0.
Un match abbastanza a senso unico a favore delle spumantiere, che ha dato la possibilità al coaching tandem Risso – Domanda di ruotare le proprie ragazze, dando spazio nel sestetto anche a chi, nelle prime cinque giornate, aveva giocato meno.
I PARZIALI
Primo set
Con Bonanate a riposo per un leggero affaticamento, Risso-Domanda optano per Passera e Rivello in posto 4, mentre Ghignone opposta al palleggio Gallesio. E son proprio le attaccanti di palla alta che trascinano Canelli al primo grande break del match sul 9-2. Carmagnola sembra timorosa e impaurita ma grazie a tre aces consecutivi prova a riportarsi sotto. Qui la PVB è brava a non farsi sorprendere dal ritorno avversario e al contrario, a continuare con il proprio passo, macinando punti velocemente: in battuta Rivello e Ghignone sono costantemente una spina nel fianco, mentre in attacco Passera e Brusaschetto fanno sostanzialmente quello che vogliono. Il libero Martorana dell’In Volley prova a salvare qualche pallone ma la sette veloce di Irene Brusaschetto non dà scampo e chiude il primo set 25-16.
Secondo set
La prima parte del secondo parziale è l’unica fase equilibrata del match: la PVB cala l’attenzione, sbaglia alcune battute e l’In Volley ne approfitta per portarsi addirittura avanti sul 6-5 parziale. Cerrato e Dascau, le giovani attaccanti ospiti, mostrano sprazzi delle proprie qualità in attacco con dei bei punti ma repentinamente la linfa ospite svanisce: Canelli mette una marcia in più e in un amen ritrova la fuga. Per le padrone di casa c’è spazio anche per Scavino e Crema, rispettivamente palleggio e banda, che raccolgono i frutti di un lavoro di anni nelle giovanili gialloblù, trovando finalmente spazio anche in Prima Squadra. Anche il secondo parziale è senza storia e si conclude 25-14.
Terzo set
Con dentro Tarabbio in posto 2, Ghignone torna nel suo habitat naturale di posto 4 e fa subito la differenza: la difesa di Carmagnola non è all’altezza degli attacchi e nulla può fare per contrastare la superiorità delle padrone di casa che, sin da inizio set inseriscono il pilota automatico e grazie anche anche a dei bei muri si conducono facilmente alla vittoria finale, lasciando sul piatto avversario solamente 16 punti.
Menzione d’onore per questo match va, oltre alle già citate Scavino e Crema, al libero classe 2006 Cecilia Mordenti, che inserita da Risso sin dalla metà del primo set si è fatta trovare pronta sia in ricezione che in difesa, gestendo molto bene anche le numerose fasi di palla libera che la PVB ha avuto a disposizione. Top scorer del match, invece, è la centrale Irene Brusaschetto, autrice di 13 punti a referto; seguono in questa speciale classifica Passera e Rivello entrambe con 10 punti a segno.
Questa vittoria, praticamente mai messa in discussione, permette alle canellesi di mantenere la vetta solitaria, con un punto di vantaggio sul Sangip, anch’esso vincitore per 3-0 sul Pino volley. Proprio il Pino Volley sarà il prossimo impegno per le gialloblù che, domenica prossima alle 18.30 tenteranno di proseguire la propria striscia di vittorie al Palaser di Santena.
PVB CIME CAREDDU REALE MUTUA CANELLI – IN VOLLEY CARMAGNOLA 3-0 (25-16, 25-14, 25-16)
1 GHIGNONE ARIANNA (6pt) – 3 BRUSASCHETTO IRENE (13pt.) – 4 PASSERA NICOLE (10pt.) – 5 DIANA TARABBIO (2) – 6 GHIAZZA LUCIA (L1) – 7 ALICE RIVELLO (10pt.) – 14 GALLESIO FRANCESCA (2pt.) – 15 SCAVINO GIORGIA – 16 PAVESE MATILDE (5pt.) – 18 MORDENTI CECILIA (L2) – 24 IPPOLITO ELEONORA (2pt.